domenica 16 agosto 2020

Tempesta D'Amore: Cinque modi in cui la soap potrebbe rinnovarsi!

Il 26 settembre 2020 Tempesta D'Amore compirà quindici anni di messa in onda in Germania ma è indiscutibile che la soap, in questo periodo più che mai, abbia bisogno di un rinnovamento che non può avere luogo, solo cambiando il capo-autore, tanto più se si tratta di persone in seno alla produzione di Sturm der Liebe da anni e che quindi, in qualche modo, possono vivere di rendita. Ci vogliono anche e sopratutto nuove idee e nuovi modi di affrontare la narrazione.

Senza nessuna pretesa e prendendo spunto da quanto si legge sul Web, qui di seguito cinque di queste idee che non vogliono di certo essere reali suggerimenti ma più che altro riflessioni su una soap ormai longeva. 

Tempesta D'Amore: Cinque modi in cui la soap potrebbe rinnovarsi 

I protagonisti. Ne abbiamo viste tante di coppie e le ultime sono state tutte poco incisive, perché forse è necessario ripensare al loro ruolo all'interno della soap o semplicemente studiarne meglio la presenza, affinché non abbia luogo una sorta di "effetto pupazzetti da torta nuziale" con interpreti che fanno presenza per garantire la "quota di grande amore" all'interno di Sturm der Liebe, senza però nessuna sostanza. A chi può importante della storia di un giocatore di polo ultratrentenne e di una frutticultrice che vuole sfondare in un settore che in Germania è saturo? Forse anche cambiare un pochino il format di soap-novela non sarebbe una cattiva idea, visto che di fatto è parzialmente già stato modificato in modo silenzioso.

I personaggio storici. I nostalgici o più conservatori protesteranno ma ci sono personaggi storici che non hanno più un senso e sono lì per scaldare la sedia, perché regalano familiarità ma se forse non sarebbe giusto mandarli via (sottolineiamo forse), sarebbe per lo meno sensato riqualificarli, come si suol dire. Forse in questo senso gli autori si stanno già muovendo, perché l'esempio dei Sonnbichler che forse andranno in pensione è il primo segnale di normalità da tanto tempo. Va bene che è una soap ma possono due ultrasettantenni sgobbare nei loro rispettivi posti di lavoro come se nulla fosse? Trovare loro una nuova collocazione al Furstenhof farà bene a tutti ed anche alla credibilità della soap. 

Basta Christoph. Anche qui qualcuno storcerà il naso, però è ora di finirla con Christoph Saalfeld che si sta letteralmente "mangiando" la soap con storie che tra l'altro non merita di avere, perché in realtà dovrebbe pagare per le sue malefatte e non passare per vittima ma poi a quale pro? A cosa serve avere un personaggio che non porta nulla di nuovo alla soap e che è protagonista morale ed antagonista della stessa, finendo poi per portare in scena sempre la stessa vicenda riveduta e corretta? Se vogliono che il personaggio continui ad esistere, gli trovino una collocazione più dignitosa per tutti, anche se sarebbe il caso di puntare su ben altri personaggi. Possibilmente nuovi. 

Dark lady non svitate. La figura della dark lady è essenziale a Tempesta D'Amore ma è dai tempi di Beatrice (che comunque non brillava affatto) che gli autori hanno smesso di creare personaggi squisitamente cattivi per cedere al fascino della pazza di turno. Abbiamo avuto Susan quasi per caso, poi Xenia e Annabelle, Nadja ed Ariane. Tutte dark lady disturbate o comunque ossessive. Certo, una cattiva deve avere anche un pochino di follia in sé ma non vivere di deliri senza senso, altrimenti diventa un fumetto e finisce per piacere solo a chi si accontenta di personaggi che si perdono in risatine maligne.

Ricambio del cast e no a ritorni inutili. Il cast di una soap, dopo quindici anni, va rinnovato con ricambi o andirivieni di personaggi. A chi interessa vedere ancora Rosalie che i nuovi telespettatori peraltro nemmeno conoscono? Sì, sappiamo che il suo ritorno è frutto di una situazione particolare ma è l'esempio che qualcosa non va. Se dei ritorni debbono avere luogo, allora perché non riportare in scena personaggi con una certa logica, come ad esempio Tanja o chi per lei? Il suo è un esempio per dire che ce ne sono di personaggi che potrebbero fare un breve ritorno al Furstenhof, senza utilizzare sempre gli stessi. E magari con ragioni valide: lei ne avrebbe visto che il padre di suo figlio vive lì ed il figlio fa spesso ritorno in hotel. E poi basta con certi personaggi, quelli di passaggio che non si capisce che ruolo abbiano e quelli che, ancora una volta, stanno lì a scaldare la sedia. Citofonare ad André, Michael e compagnia bella. 

17 commenti:

  1. Le definirei condizioni indispensabili, non solo proposte almeno per come la vedo io.
    E forse se continuiamo a rifletterci ce ne saranno altre.
    Una che mi viene in mente è il ritorno alla introspezione psicologica, alla scrittura ben fatta dei personaggi, alla cura dei loro rapporti, insomma i dettagli e meno sensazionalismo.
    Giò

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  2. Spero che il malcontento che si registra tra gli spettatori della 16 stagione li faccia riflettere per la prossima serie

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  3. Io non sono d'accordo sui ritorni. A me Rosalie piace e farà ridere! Invece penso che ormai non sia più necessario avere una storia protagonista che dura 240 e passa puntate o giù di lì. Io plasmerei le stagioni. Non metterei una coppia regina ma diverse. Poi una può coronare il suo sogno in 100 puntate.. Una in 200 e così via. I personaggi vanno sicuramente scritti meglio. E si sono d'accordo che vadano via André e Michael ma non Werner e i Sonnbichler. In qualche modo credo che non bisogna strafare con gli stravolgimenti. Perché poi la soap chiude come il segreto etc. Si cambi ma sensati.. Caterina

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    1. Non è qualcosa contro Rosalie è che secondo me è sempre la stessa storia che si ripete, lei che mente e fa raggiri e comunque in questo caso è un ritorno che è un rattoppo, assolutamente non previsto, in sostituzione di un'altra attrice, quindi ancora peggio. Sarebbe stato, a mio avviso, più interessante, il ritorno di Tanja ma solo a titolo esemplificativo, poteva essere anche la figlia Debbie o chiunque altro. Nessuno vuole cacciare Werner o i Sonnbichler ma sono situazioni che vanno assolutamente riviste. A parte che poi la differenza tra cacciare un personaggio e mandarlo continuamente in viaggio, non è così spiccata. Per il resto concordo, gli stravolgimenti eccessivi non sono mai una soluzione ma non prenderei ad esempio Il Segreto, perché in quel caso è stato uno stravolgimento funzionale alla fine della soap che era già stata decisa prima.

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    2. E comunque secondo me già l'uscita di scena Charlotte prima e poi l'uscita di Eva con tutto quello che ha comportato (per non parlare di quello accaduto dieci anni fa con la sesta stagione) dimostra che nessuno è intoccabile, indispensabile etc... e che il format può essere assolutamente cambiato e non solo riguardo ai ritorni.
      Nello specifico Rosalie è un personaggio che rimane con un punto interrogativo, visto che per quanto mi riguarda è un personaggio e un tipo sconclusionato, il cerchio con lei si è mai chiuso davvero, non ha mai portato davvero a compimento un percorso, salvo per tornare a fare sempre le stesse cose come dice Ilenia.
      Gli stravolgimenti eccessivi - bisogna dirlo - raramente arrivano come un fulmine a ciel sereno: spesso sono davvero una scelta drastica, ma percHé è necessario farla una scelta drastica, non funziona più quello che ha funzionato e uno ci prova, ma ovviamente può essere un'arma a doppio taglio.
      Forse proprio alla luce degli stravolgimenti eccessivi ma forse necessari o forse no mi viene anche da fare la domanda opposta: cosa terreste dell'attuale format, cosa è che funziona ancora secondo voi?
      Giò

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  4. Concordo con il "basta Christoph"! Odio che facciano passare un uomo cosi spregevole per vittima. All'inizio pensavo volessero mostrare un Christoph tanto spietato, ma che nel corso del tempo sarebbe diventato un uomo totalmente diverso (per via delle " pazze di turno "). Pensavo sarebbe cambiato in meglio, per via delle brutte esperienze vissute.... e invece no, hanno deciso di continuare per questa via, ripetendo la solita storia.
    Per quanto riguarda i personaggi, credo sia giusto mantenere personaggi storici e inserirne di nuovi.... Questo darebbe un senso di stabilità e continuità. Direi che Michael e André dovrebbero lasciare la soap (magari lo faranno quando Rosalie andrà via), ma Werner, Alfons e Hildegard no.
    Per quanto mi riguarda, la coppia protagonista non è cosi rilevante, poiché sono molto attratta dai ruoli opposti (antagonisti)...ma questi dovrebbero essere più legati alla storia principale e non a Christoph (non mi è mai piaciuto nel ruolo di dark man e nemmeno di vittima). Quindi si, concordo sulla necessità di rivisitare tutto il sistema di TdA, per renderlo piu accattivante.
    Beatris

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    1. Anche per me sarebbe ora che l'era "Christoph Saalfeld" finisse... E' presente dalla 13° stagione (e da quando ha messo piede in hotel è come se tutte le storie girassero attorno a lui), direi che oramai sarebbe anche ora di cambiare la figura del cattivo. E pensare che quando arrivò Ariane pensavo che sarebbe diventata lei la nuova figura di dark lady che avrebbe dato il cambio a Christoph, mentre ora sono più convinta che la donna probabilmente esaurirà il suo ciclo già nella 16° stagione... Secondo me questo inserimento di così tanti nuovi personaggi non so se è stato poi un beneficio per la soap, anche perchè a parer mio, più che di tanti nuovi volti la soap avrebbe bisogno di un nuovo progetto anche in visione del futuro, non so, magari una nuova famiglia che possa legarsi all'hotel, o meglio ancora una nuova dark lady come si deve (basta personaggi come Susan, Xenia e Annabelle!)... Comunque credo che Christoph rimarrà ancora a lungo, primo perchè è un personaggio molto "amato" (se così si può dire) grazie al fascino che emana, ma poi c'è ancora in ballo la storia della paternità di Emilio... Prima o poi dovrà sapere che lui è il padre del bambino, e questo mi fa pensare (e temere) che anche nella prossima stagione lui possa essere di nuovo al centro della scena...

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    2. Anna Maria, la mia non è una difesa di Christoph perché non tollero lui e non tollero nemmeno il fatto che in una soap un personaggio monopolizzi tutto, però c'è pure da dire che ci sono stati almeno due precedenti.
      Werner è stato centralissimo almeno per otto stagioni, Friedrich per quattro per poi morire finalmente (e Friedrich si è fatto almeno due stagioni in cui me lo sarei risparmiato, la 11 e la 12), perché Christoph è un dark man ma non solo, è pure il capofamiglia dei nuovi Saalfeld.
      Credo che la forzatura di lui è aver inventato la storiaccia di Tim nella sedici per far restare lui e Frowein, nella quindici il suo personaggio reggeva ancora anche se mi sarei risparmiata la tresca con Eva con relativo figlio.
      La paternità di Emilio è un vero punto interrogativo, perché che non scopra mai la verità mi pare improbabile.
      Giò

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    3. Giò con Friedrich mi trovi assolutamente d'accordo... Nella 12° stagione non aveva più senso, e menomale che non è rimasto oltre!

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    4. Questi capifamiglia hanno delle storie che pare non finiscano mai perché poi anche se i protagonisti ufficiali sono i loro figli sembra che i padri in questione siano ancora più protagonisti dei figli stessi e parlo anche di Werner. E non è né una critica né un complimento ma una semplice constatazione, in fondo le stagioni in un certo senso si possono considerare anche in blocchi a livello familiare, a me a volte capita.
      Nemmeno nella 11 Friedrich aveva senso: la paternità di Luisa la vedo una forzatura esattamente come quella di Tim. Credo che nella 11 si sia innescato un meccanismo molto simile a quello della 16: allora volevano continuare a rifilarci Friedrich/Dietrich Adam e Sebastian da protagonista e si inventarono Luisa e nella 16 volevano continuare con Christoph e il suo clan e continuare a rifilarci Frowein ed è venuta fuori la storia di Tim. C'è anche da dire che il Christoph-centrismo è ancora più accentuato secondo me oltre che davvero da un suo presenzialismo in un sacco di storylines anche nel fatto che i figli di Christoph, vuoi per gli attori scelti vuoi per la scrittura dei personaggi, carismatici non lo sono stati a parte il personaggio di Boris.

      Giovanna

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    5. Sono d'accordo con Giovanna! E' proprio per questo motivo che trovo Christoph ancora più "stancante" dopo solo 3 anni... E' presente in tante (troppe) storylines! Capisco che vogliono puntare su questo personaggio perchè ha molto carisma e molto seguito da parte di una buona parte di telespettatori, ma onestamente tende a stancare!

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    6. E poi che un personaggio sia amato, di successo, riuscito e chi più ne più ne metta per un lungo periodo, non vuol dire che lo debba essere in eterno e che debba stare li installato e che non lo smuovi nemmeno con le cannonate. Non parlo solo di Christoph chiaramente.
      Giovanna

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  5. Buonasera a tutti! Sono d'accordo con tutti i punti dell'articolo. Tempesta ha bisogno di rinnovamento, di cambiamento, di interrompere e rivoluzionare questo ciclo continuo che ormai dura da troppo tempo, e che all'inizio poteva essere stupendo e intrigante, ma che ora sia a causa della qualità delle storie che dei personaggi amorfi, è calato.
    Personalmente della 16 stagione salvo poco o quasi nulla. Non si sentiva il bisogno di un gemello di Boris come protagonista, dato che Boris stesso lo era stato, in un certo senso. Il tira e molla di Tim con Franzi francamente è diventato insopportabile e poi non ho mai nemmeno visto quella grande chimica tra i due. Preferisco molto di più, nonostante lo abbiamo bellamente rovinato, Steffen con Franzi o meglio il primo Steffen. Così come Amelie, che ha molta più chimica con Tim di quanta ne abbia mai avuta Franzi con lui.
    Poi vabbè hanno distrutto una delle coppie storiche della soap, hanno fatto volatilizzare Natascha senza motivo, stanno introducendo personaggi nuovi come se piovesse ma nessuno mi sembra davvero interessante. Come dice Giò, sta mancando il risvolto psicologico serio, i personaggi fanno cose ma sono piatti e noiosi e viene impossibile empatizzare con loro. In più c'è una svolta dark per chiunque, sta diventando tutto peseante.
    Vale

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  6. Parto dalla fine.
    Riguardo alla questione del ricambio del cast sono d'accordo e non sono d'accordo. Nel caso di Sdl, considerando la tenuta dei secondari, la penso come Ilenia, stanno li a scaldare la sedia e non ci fanno più niente. Il fatto è che il secondario di una soap, che dovrebbe stare li per creare familiarità, per fare anche fidelizzare il pubblico, dovrebbe essere più curato anche di tanti altri, se resta li per anni, deve essere reso sempre interessante, l'asticella deve essere sempre alta con loro (ancora di più che con i protagonisti in un certo senso). Sono una tipologia di personaggi che devono vivere "tante vite" a mio parere, evolversi caratterialmente, come persone, invece a Sdl questo nn è mai avvenuta. Gente sempre uguale a se stessa, protagonisti per anni di continue storyline basate su idiozie.
    Quanto ai ritorni condivido in pieno. E tra le altre cose c'è da dire che non sono i ritorni del passato a poter risollevare la baracca, figuriamoci se poi sono sempre gli stessi e durano a lungo.
    Sulle dark lady io in in un certo senso sono ancora più severa: vado addirittura indietro a Doris, che per me è stata l'ultima scritta bene e forse è la migliore di sempre.
    Non era solo funzionale alle trame, era tanta roba anche in sé e per sé.
    Beatrice e Patrizia erano già di livello più basso, però almeno la funzionalità alla storia era garantita, sebbene la scrittura delle due fosse già un po' fumettistica e poco attenta alle dinamiche psicologiche.
    Forse avrei sfruttato Susan, credo che potesse dare di più, avrei puntato fin dall'inizio su una figura negativa e come è risaputo l'avrei voluta fissa nella 12.
    Anche Ariane secondo me non è un personaggio che può durare ancora troppo.
    Concordo su Christoph. Deve semplicemente andarsene, che sia con la galera (magari) o sparendo o ammazzandolo: il suo tempo è finito.
    Da quando è entrato in scena è diventato il centro di tutto.
    Riguardo ai personaggi storici poi e ai secondari, la realtà è che gli autori nn ci hanno mai saputo fare realmente, così come non ci sanno fare con le redenzioni, altro tasto dolente.
    Io credo che le cosiddette coppie protagoniste di questi ultimi anni ci facciano capire che essere protagonisti è una questione di sostanza appunto e non di forma.
    Non basta essere i primi in sigla, avere la canzone, il magic moment, la prima volta, il matrimonio, anche perché alcune di queste cose le hanno avute anche coppie secondarie o magari non le hanno avute e noi non le consideriamo affatto meno protagoniste di quelle protagoniste.
    Essere protagonisti è un qualcosa che va dimostrato "sul campo", con una storia scritta bene, veri ostacoli, veri risvolti psicologici, un sentimento forte e intenso etc...
    Ad esempio io adoro Martin e Lily, eppure si è visto poco di loro, però quel poco è bastato ad emozionarmi.
    Giò

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  7. Io credo che la soap se vuole continuare sul serio deve:
    1) trovare argomenti piú attuali vicino a noi, rinnovarsi molto sulla trama crendo delle nuove cose piú "facili" da guardare
    2) personaggi con personalitá, personaggi sensati con uno scopo preciso, messi lí per un ruolo (abbastanza) fondamentale
    3) ritorni, anche se brevi, di personaggi storici.
    4) creare delle nuove nuove situazioni.
    5) eliminare del tutto personaggi come Michael, Paul e André


    Si, alla fine, come potete notare, sono d'accordo con voi. Spero giá che nella prossima stagione ci sia qualcosa che abbiamo richiesto.

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  8. Io sarei ancora più drastica: salto temporale e cast completamente azzerato. Farei fuori anche l'idea della coppia protagonista, visto che ormai è chiaro che neanche gli autori credono più al "happily ever after".

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    1. Elisa, poi oltre a quello, con le coppie protagoniste "di nome" ma non "di fatto", indipendentemente dagli elementi formali che hanno consentito a un William e una Rebecca qualsiasi di avere il matrimonio come Felix ed Emma (l'iperbole è fatta apposta ovviamente), oltre al fatto che gli autori non ci credono più, le coppie protagoniste sono state svuotate di significato e di importanza dall'interno e quindi perché continuare a chiamarle tali e metterle in scena se in scena come dice Ilenia ormai vediamo una presunta "quota di grande amore" ma senza sostanza?
      Se ci pensi è come se non esistessero più già nella sostanza da qualche anno a questa parte, sono presenti sono nella forma.
      Sono d'accordo sulla tua soluzione drastica anche perché permetterebbe pure di ripensare completamente il format e nulla di meglio dei salti temporali e di un cast azzerato, insomma io penserei a un minimo collegamento al passato e in un certo senso a una soap tipo spin off.
      Giò

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Redazione (Ilenia)