domenica 5 luglio 2020

Tempesta D'Amore: Le Pagelle dal 29 giugno al 3 luglio 2020


Momenti decisivi hanno segnato gli episodi di Tempesta D'Amore in onda da lunedì 29 giugno a venerdì 3 luglio 2020. Le Pagelle si concentrano su Tim [VOTO 3] che continua a non usare il cervello praticamente in qualunque situazione ma Franzi [VOTO 5] non è meglio di lui, perché non solo agisce con superficialità ma non cerca minimamente di dare un senso al comportamento del suo amato. Una capacità critica di una bambina. Lo stesso vale per Lucy [VOTO 5] nelle sue continue intromissioni nella vita di Paul [VOTO 6] ma anche in quelle dell'amica. 

Brava Jessica [VOTO 7] che, seppur a modo suo, ha dimostrato più lucidità di Henry [VOTO 5]. Alfons [VOTO 5] si è rivelato un po' troppo pettegolo. Fastidiosa l'indecisione di Linda [VOTO 5/6] ma anche comprensibile. Sia Dirk [VOTO 4] che André [VOTO 5] sembrano più intenzionati a perdere a fare i galletti che a fare qualcosa di costruttivo per la donna. Annabelle [VOTO 4] continua ad agire male ma senza un senso logico. 

3 commenti:

  1. Ilenia hai preso in pieno quelli che sono i limiti di Franzi a cui ho dato conferma anche nelle puntate tedesche.
    A parte un'immaturità sentimentale enorme, ma l'amore non è mica solo emotività, impulsività, istinto, irrazionalità. E' anche buon senso, equilibrio, accortezza, prudenza in certi momenti.
    Uno sa amare davvero anche e soprattutto se usa la testa in certi momenti e non solo il cuore, non so se mi spiego.
    In lei tutto questo latita, non esiste.
    Fa scelte completamente squilibrate e prive di un reale senso. Insomma distribuisce possibilità e fiducia a uno che non solo non ne merita ma che è limitato di suo e che non sa vivere nemmeno con se stesso, figurarsi se sa stare in una relazione sentimentale. Lei è una donna del o tutto o niente.
    O si annulla e chiude gli occhi o tronca di netto come ha fatto nelle puntate tedesche (ha fatto bene però quando nessuno più se lo aspettava) passando ad un altro con cui seguire lo stesso percorso.
    Giò

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  2. Io inizio a non sopportare Lucy. Quando vedo il suo personaggio, mi sembra di vedere una gallina... È priva di maturità, non sa nemmeno cosa sia l'empatia e pensa sempre di avere ragione. Mi chiedo come faccia Paul ad innamorarsi di una ragazza cosi superficiale, quando era sposato con una persona profonda, umana, realista e anche sognatrice.
    Ne dovrà fare molta di strada, la ragazza, per arrivare ai livelli della sorella.
    Beatris

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    1. Beatris, lo scopo non è farla diventare un clone della sorella, questo secondo me è l'ultimo ragionamento che si deve fare, ossia confrontarla sempre e comunque a Romy e per inciso non credo che sia nemmeno facile crescere con dall'altra parte una sorella come Romy, che davvero era eccezionale.
      Ognuno intanto è se stesso, con il suo carattere e con la sua vita e ognuno matura in base anche a quello, alle esperienze vissute etc...
      Lucy non è Romy, non lo è mai stata e non lo sarà mai, sono troppo diverse. Detto questo, come dici tu, ha tanta strada da fare, deve maturare, crescere e il percorso sarà molto lungo e tortuoso ma non deve diventare Miss affidabilità altrimenti sarebbe irriconoscibile.
      Beh non sono Paul, ma qualche cosa che lo attira in lei ci sarà pure, forse proprio il fatto che è tanto diversa da Romy. Sarei più preoccupata in un certo senso se cercasse una specie di Romy 2.
      Giò

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Redazione (Ilenia)