lunedì 8 agosto 2022

Tempesta D'Amore: Henning lascia il Furstenhof!



Nelle puntate tedesche di Tempesta D'Amore, come era prevedibile che fosse, Henning von Thalheim troverà il suo lieto fine frettoloso, semplicemente perché il suo personaggio non è più funzionale alla narrazione.

Le Anticipazioni ci dicono che Henning si innamorerà di Nina, una viticultrice che lo convincerà anche ad invesitre nella sua attività e lui sceglerà di lasciare in fretta e furia l'hotel per trovare un lieto fine insieme a lei.

Constanze, nonostante le sue iniziali ritrosie, approverà questa unione, organizzando una festa d'addio al cugino! Si tratta di un vero e proprio addio o Henning è destinato a fare ritorno al Furstenhof tra qualche tempo? 

7 commenti:

  1. Sinceramente non hanno mai creduto in questo personaggio preso singolarmente e come è nella tradizione di questi ultimi anni gli hanno scritto una rapidissima uscita di scena. Però era anche l'unica reale spalla di Constanze e c'era la storia della sorellina quindi c'è da chiedersi se lei impazzirà del tutto nella storia protagonista o lui ce lo ritroveremo....

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  2. Infatti lo chiedo anche a Ilenia per sapere la sua opinione e anche quella degli altri, ormai a Henning fa parte di una lunga categoria di personaggi: insomma li introducono, non li valorizzano o li usano relativamente a una storyline vedi gli ultimi antagonisti e poi li liquidano rapidamente. Per alcuni tipo Steffen o Hannes è proprio come se non ci fossero mai stati perché non se li ricorderà nessuno o quasi....La stessa Tina che era diventata non dico storica ma quasi venne liquidata anni dopo con una sorta di storyline a sé ma che sapeva appunto tanto di liquidazione (e sappiamo che il suo finale "giusto" era con David e Tom) ma lei almeno viene ricordata....
    Mi domando perché introdurli se poi non si "investe" su di loro che almeno sono personaggi "freschi" e non usurati e invece uno come Michael che si è fatto 14/15 stagioni è ancora li ad avere linee narrative.
    Ecco io credo che il problema sia l'abbondanza di personaggi secondari, sia quella l'origine di questo tipo di mali.
    Insomma è ovvio che con tanta gente purtroppo non tutti vengono valorizzati o hanno vere linee narrative perché poi ci sono sempre altri personaggi "raccomandati", ma allora perché non ridurre il cast secondario, così almeno certi problemi non si porrebbero....In certi periodi davvero era pieno di gente che faceva ben poco.

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    1. Vero. nelle prime stagioni il cast era sui 14-15 personaggi, ora invece superano i 20. Puntano di più sulla quantità che sulla qualità. Le secondarie delle prime 4 stagioni erano davvero ben fatte. Cinzia

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    2. Il problema è che se punti sulla quantità con i secondari è ovvio che fallisci sempre o quasi. Una puntata è fatta di 45/50 minuti e come fai a inserire tutti con una storyline ben precisa?
      E' ovvio che più di uno resta indietro e senza linea narrativa...

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    3. Sì, è vero. Questo vizio di introdurre personaggi per renderli funzionali ad una determinata trame è forse la cosa più brutta che sta accadendo e che accade ormai da anni. Toglie valore alla narrazione nell'insieme, senza contare che comunque Henning era un personaggio abbastanza amato, così come l'attore, quindi è anche uno spreco. In nome di che cosa poi non si sa.

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    4. Sono personaggi con la data di scadenza. Passi se sono tipo Hannes che alla fine non aveva veri contenuti o argomenti ma Henning già è un'altra cosa. Altre volte li introducono, li tengono li per un po' senza far nulla e poi decidono di farli uscire alla svelta con storie fin troppo rapide e a volte campate per aria. Oltretutto se c'è bisogno anche di fare tagli, non ci guadagnerebbe anche in quello una riduzione del cast secondario?
      Indipendentemente dalla preferenza per un personaggio o un altro, è difficile che si riesca a dare la stessa importanza a tutti perché il tempo non è infinito. L'uscita di Henning malgrado non avesse una sua reale linea narrativa penso sia negativa ad esempio in via indiretta perché comunque era il punto di riferimento e l'affetto più importante di Constanze e lei è un personaggio cruciale nella stagione.

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    5. Sempre che comunque non decidano di liquidare Constanze in questa stessa stagione visto che lei ha fatto intrighi ma nn ha commesso reati per il momento. Insomma se la storia protagonista va nella direzione di concentrarsi sul vero padre di Josie e in secondo luogo su Leon e su Paul, direi che non è detto che in questo caso Constanze continui ad essere ritenuta indispensabile e centrale come è stata finora. Insomma non ho mai pensato che Constanze avrebbe lasciato prima della fine di questa annata però a questo punto nemmeno lo escludo.
      E magari potrebbe decidere di rifarsi una vita raggiungendo il cugino visto che poi è l'unico reale affetto che ha.

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Redazione (Ilenia)