domenica 2 agosto 2020

Tempesta D'Amore: Le Pagelle dal 27 al 31 luglio 2020


Momenti decisivi hanno segnato le puntate di Tempesta D'Amore in onda da lunedì 27 a venerdì 31 luglio 2020. Le Pagelle si concentrano su Nadja [VOTO 4] il cui comportamento "schizopatico" continua a destare perplessità; perché vuole Tim [VOTO 4]? Ancora non è chiaro, anche se lui continua a risultare poco incisivo, lei non è assolta. Eccessiva la reazione di Franzi [VOTO 4].

Pur essendo a sua volta superficiale, Paul [VOTO 6] non ha tutti i torti su Bela [VOTO 5] che lo è sua volta per quanto riguarda l'amore; Lucy [VOTO 5] è terribile infantile. Male anche André [VOTO 5] che alimenta le ossessioni dello stagista. Bravo Michael [VOTO 6] che ha avuto un'importante intuizione sul conto di Romy. Come sempre pessimi, Annabelle [VOTO 4] e Dirk [VOTO 5]: due macchiette. 


16 commenti:

  1. Devo dire che questo atteggiamento di Nadja è inspiegabile... Verso Tim cosa dovrebbe avere, una ossessione, una fissazione o molto più probabilmente il desiderio di una vita agiata con un Saalfeld? Questa settimana mi è piaciuto molto Michael con il padre di Natascha!

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    1. Per quello e per quello, allora se ne cercava uno qualunque di "pollo ricco da spennare". Credo che Tim o un altro non faccia differenza per lei, solo che con Tim magari crede che sia più facile perché lo conosce e può usare la "carta Ralf". Che poi io ci ho capito ben poco della storia di questo Ralf anche se ad essere onesta ho seguito poco.
      Giò

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  2. Sono un pò stufa di queste cattive che più che cattive bisognerebbe iniziare a chiamare ossessionate. Da donna vorrei vedere dei personaggi femminili, anche se antagoniste, che non stiano sempre e solamente ad elemosinare l'attenzione del pollo di turno fingendo gravidanze e quant'altro. Che poi a proposito della gravidanza, è stancante anche assistere a queste messinscene in cui l'uomo non prende mai precauzioni, per poi farsi raggirare in questo modo. Ma che non li vendono i profilattici in Germania ? Va bene le dinamiche da soap, ma un pò di innovazione ogni tanto non ci starebbe male.
    Comunque vorrei vedere donne forti e autonome per le quali l'amore è la ciliegina sulla torta e non l'unico motivo di vita e questo anche e sopratutto per quanto riguarda le protagoniste femminili. Franzi è davvero una lagna...

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    1. Nadja in tal senso se lo è portato a letto e si è fatta sposare. Diciamo che ha fatto il minimo sindacale perché l'uomo in questione facesse come al solito la figura dell'allocco e del pollo ma di Tim non le è mai importato nulla visto che poi voleva spedirlo in galera. Non le è certo venuto un infarto quando Tim nel sonno ha detto che amava Franzi (e il ragazzo in questione ce ne ha messo poi di tempo per dirlo alla diretta interessata da vigile).
      Lei in un certo senso è un'eccezione, è interessata a lui ma quanto basta per poter fare la bella vita non certo perché ossessionata o fissata. Credo che se ce ne fosse stato un altro con i soldi che le poteva fare la bella vita e da circuire meglio di Tim, avrebbe scelto quell'altro. Per lei Tim è un mezzo per ottenere uno scopo, ma non è realmente interessata a lui indipendentemente dai soldi. Non ha nemmeno fatto una guerra senza esclusione di colpi a Franzi: si, ha provato a togliersela di mezzo ma nulla a che vedere con certi metodi alla Desirée verso Clara o alla Rosalie con Emma.
      Per non parlare Natascha con la sua stessa figlia o a un certo gusto per l'umiliazione da parte di Katharina verso Laura.
      Ah beh se nelle soap fossero tutti svegli e accorti purtroppo ci ritroveremmo a perdere uno dei must delle soap, Cinzia80: gravidanze e figli illegittimi. Purtroppo temo che dovranno sempre apparire come quelli nati nel secolo scorso gli uomini e sempre fessi, per non parlare delle donne.
      E perché vogliamo parlare di Eva con Christoph? Li bisogna gridare al miracolo con Emilio.
      Beh Franzi secondo me poi è pesante perché sentimentalmente è di un'immaturità sconcertante rispetto a quello che apparentemente sembrerebbe (in tal senso mi ricorda Alicia che faceva tanto la maestrina e lasciamo perdere va). Secondo me non se li sa proprio scegliere gli uomini e non è in grado di tenere in piedi una relazione sentimentale, solo che le sue enormi carenze sono un po' "coperte" dai limiti forse più evidenti di Tim che magari vedi di più.
      Cinzia80, potremo fare la classifica sulla protagonista più lagnosa ora che mi ci fai pensare. Per te chi lo è stata di più?
      Io non sopportavo Samia in tal senso.
      Giò


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  3. Oddio questa si che è una bella domanda ! Bhè Franzi di sicuro scala la classifica. Alicia come hai già detto tu era davvero insopportabile.
    Io personalmente non sono mai riuscita a sopportare Pauline, ma non sò se definirla lagnosa....o vipera ! Ella la trovavo profondamente lagnosa e ...aspè....Julia anche lei sempre passiva, sempre ad essecondare tutto quello che le chiedevano di fare gli altri, Sebastian in primis.

    Bhè, la mia preferita in assoluto è Marlene.

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    1. Anche Marlene è stata per tanto tempo succube della madre e ha permesso che le portasse via Konstantin senza muovere un dito e per troppo tempo non ha creduto in se stessa.
      Anch'io la adoro, ma non mi sembra neanche giusto fare le pulci a tutte le altre protagoniste meno che a lei.

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    2. Concordo con Elisa. Aggiungerei che pure Konstantin ha fatto la sua parte. Marlene era un pesce fuor d'acqua e così si sentiva (se non sbaglio lo disse o disse comunque qualcosa del genere) ma quei due che la circondavano il rispetto, il tatto, questi sconosciuti...
      Anche io adoro Marlene anche perché caratterialmente mi identifico parecchio in lei. Elisa, devo dire che - probabilmente per una mia antipatia personale - sono meno tollerante verso il male che le ha fatto Konstantin rispetto a quello di Natascha.
      Non che giustifico Natascha, ma si è capito che della figlia le fregava ben poco ai tempi.
      Julia passiva? Mah...Si è trovata in una situazione che tante vie d'uscite non aveva e poi non bisogna mai dimenticare che era Sebastian il suo punto debole e colui che per motivi ovvi occupava fin troppo spazio nella sua vita.
      Franzi più che altro secondo me non sa proprio stare in una relazione sentimentale: o "concede" tutto all'uomo con cui sta tappandosi gli occhi oppure si chiude completamente. E' evidente che li non è Tim l'unico ad avere problemi.
      Alicia penso che appartenga ad una delle categorie peggiori su quello che dovrebbe essere una protagonista: non parlo solo degli errori fatti, ma dei motivi per cui li ha fatti, di come si approcciava, si poneva, che tipo di essere umano era.
      Alicia è sempre stata a mio parere la classica persona che si credeva arrivata, insomma se la credeva parecchio e non sentiva il bisogno di migliorarsi né come donna, né come essere umano, credeva di saper tutto e di non aver nulla da imparare. Insomma tutto quello che non dovrebbe mai essere una protagonista, che almeno in teoria dovrebbe seguire un percorso, imparare qualcosa, crescere sotto tutti gli aspetti.
      Giò

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    3. Bhè, criticare Marlene e giustificare Julia mi sembra troppo ! Marlene è stata succube della madre appena arrivata, ma poi ha iniziato un percorso che l'ha portata a prendere sempre più coscienza di sè e del suo valore. Inoltre non è mai stata lagnosa, si è resa indipendente col lavoro e si approcciava con gli altri sempre con grande empatia e partecipazione.
      Julia si sarà pure trovata in una situazione delicata, ma non è mai stata incisiva. Non ha mai cercato di ribellarsi o comunque affrontare Sebastian, senza dimenticare tutta la storia della clinica psichiatrica. Dai. Uno strazio infinito...

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    4. Cinzia ma non facciamo prima a dire che Julia non ti stava simpatica, invece di dire che era meglio Marlene? Poi io questi paragoni li trovo senza logica. Julia si è battuta e moltissimo, Marlene anche, tutte e due verso la fine e allora quale sarebbe la differenza? Due ottime protagoniste, queste critiche mi risultano incompresibili e indigeste

      Sandy

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    5. Concordo in pieno con Sandy. Parliamo di due protagoniste e di due donne eccezionali, che pure secondo me non si possono confrontare più che altro per il fatto che Julia per la situazione di finta identità che si è trovata a vivere è proprio un caso a parte tra le protagoniste.
      Il percorso da fare per Marlene era più evidente, quello di Julia forse di meno ma comunque importante.
      Vorrei vedere in una situazione come quella di Julia, circondata non esattamente da personalità di santi, sarebbe stata incisiva. Sai come è Cinzia80, aveva ben poco da ridere vista la situazione.
      Giò

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    6. E quanto alla storia della clinica psichiatrica, per quanto pesante, aveva una certa funzionalità alla trama e non dimenticherei che qualcun'altra al posto di Julia l'equilibrio mentale avrebbe potuto perderlo davvero.
      Giò

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    7. Io penso che poi quando si parla di Julia sia come personaggio, sia considerando la sua storia d'amore (che è una delle più romantiche, appassionanti e assolute delle storie protagoniste delle stagioni di Sdl), sia le trame, non bisogna mai dimenticare la "cifra" di quella stagione. La cifra della decima stagione è parecchio drammatica e se uno vuole vedere commedia, risate e cose simile, secondo me quella non è la stagione giusta per lui, non certo a livello di storia protagonista.
      Julia non poteva certo essere una allegra, senza pensieri, che si divertiva in continuazione, solare continuamente perché la sua trama richiedeva altro.
      Giò

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  4. Ok, ma allora è inutile che mi domandi qual'è la mia classifica di preferenze se poi reputi sbagliata ogni mia motivazione. Le stagioni le ho viste, capite e vissute pure io. Poi non sono ossessionata da tda e qualche dettaglio nel tempo me lo sarò dimenticato. Ogniuna di noi ha gusti e preferenze. Non puoi pensare che le tue analisi sono giuste e corrette e le altre basate solo su simpatie e antipatie dei personaggi.

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    1. Qui si tratta di dati oggettivi e definire Julia non incisiva è completamente errato. Per non parlare del fatto che Marlene non è sempre stata quella che hai definito tu, lo è diventata attraverso un percorso, uno dei più lunghi in assoluto insieme a quello di Emma, ma non direi che fosse indipendente sul lavoro (visto che aveva dovuto lasciar perdere la sua passione per i gioielli a causa della madre) e nemmeno che era così partecipativa. La prima Marlene era introversa e timida, si sentiva un pesce fuor d'acqua, parole sue.
      Quanto a Julia, il rapporto con il fratello era il suo tallone d'Achille (non ci si poteva aspettare che ce lo mandasse come se niente fosse) così quello con Natascha lo era di Marlene e sinceramente non so dire chi delle due era più succube e manipolata rispettivamente dal fratello e dalla madre.
      A me Marlene e Julia piacciono tantissimo entrambe, sono due delle mie preferite, ma Marlene per i suoi difetti si merita le giuste critiche costruttive che si merita pure Julia.
      Sei tu che evidentemente non ami Julia e invece ti piace tanto Marlene, per carità giustissimo avere gusti personali, ma questo nello specifico ti impedisce di valutarle oggettivamente, pregi e difetti.
      Giò

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    2. E comunque se parliamo di Franzi, pure Steffen dimostra che non ha questo grande "talento" nello scegliersi gli uomini.
      Insomma ci sa fare un po' come Felix nel pre Emma, poco e niente, anzi meglio lui, visto che non stava con delinquenti anche se non giuste per lui.
      Giò

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    3. E comunque se parliamo di gente lagnosa, per me quella meno in assoluto è Laura. Insomma tenace, testarda, tosta, ma non si piangeva mai addosso realmente e quando era disperata lo era a ragione e ha saputo reggere tanto stress emotivo, ma comunque era una che se doveva sbagliare lo faceva con la sua testa. Anche molto indipendente, forse dipendeva pure da come era cresciuta, in fretta, orfana di madre, con il padre in galera, allevata dalla nonna, con dei sogni ma nemmeno con troppi grilli per la testa. Non viveva in funzione di Alexander, sebbene lui l'abbia anche fatta soffrire in certi momenti.
      Giò

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Redazione (Ilenia)