venerdì 10 aprile 2020

Tempesta D'Amore: Robert è depresso, Valentina lo salverà?


Nelle puntate tedesche di Tempesta D'Amore Robert Saalfeld vivrà un vero e proprio calvario, a causa dell'ennesima crisi matrimoniale con Eva, dovuta soprattutto al fatto che lei ha concepito Emilio Saalfeld con Christoph ma anche al successivo comportamento della donna che non riuscirà a gestire la verità. 

Le Anticipazioni ci dicono che Robert si chiuderà in camera da letto, rifiutandosi di interagire con il prossimo e rivelandosi sostanzialmente depresso in modo davvero preoccupante. Werner non riuscirà ad aiutare il figlio ma nel frattempo Valentina farà un breve ritorno al Furstenhof.

La ragazza capirà fin da subito che qualcosa non va, prodigandosi ad aiutare il padre ma riuscirà a salvarlo dalla spirale della depressione? E con quali conseguenze?

26 commenti:

  1. Beh l'unico modo per guarire è darci un taglio netto, divorziare. La storia di Eva e Robert ormai è diventata una storia "tossica". E il ritorno di Valentina sinceramente può pure fare ulteriori danni se lei viene a sapere la verità.
    Giò

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    1. Concordo al 100% sulla tossicità di questa storia: sì a Robert ed Eva nella soap, ma per quanto mi riguarda mai più insieme.

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    2. Spero solo che Valentina non ricominci. Insomma che aiuti il padre, questo si, ci mancherebbe, ma che se è finita tra i genitori, se ne faccia una ragione e aiuti il padre a ricominciare daccapo e non lo forzi a tornare con la madre.
      Giò

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    3. Il mio timore è che il ritorno di Valentina e la scoperta di non aver alcun legame con quello che lei credeva il suo fratellino la faccia di nuovo ricadere in quella spirale di odio verso Christoph... A quel punto avremmo un Robert depresso e una Valentina ancora più rancorosa!

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    4. Ma veramente quando Valentina ce l'aveva con Christoph il problema era la continue provocazioni di lui su di lei, cioè quelle di un adulto verso una ragazzina. Non diciamo che lei un giorno si è svegliata e ha iniziato ad odiarlo per motivi legati a legami di sangue etc etc perché non è proprio andata così

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    5. Però Anna Maria non ha tutti i torti: sebbene l'odio di Valentina per Christoph sia giustificato (sarebbe stato strano il contrario), il problema è che quell'odio già l'ha portata a perdere il controllo, Valentina in tal senso è "a rischio". Noi sappiamo che naturalmente si è pentita di quello che ha fatto, che non l'avrebbe mai fatto in condizioni normali, che ha tante attenuanti è tutto vero, però nn sappiamo cosa potrebbe combinare se sapesse tutto, sarebbe la prova del nove per lei. E comunque la sera che seppe che il presunto fratellino poteva essere figlio di Christoph non le uscirono certo parole dolci di bocca. Anche nelle attuali puntate italiane condivido in pieno il comportamento di Robert e la sua contrarietà con lei.
      Giò

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    6. Anna Maria e comunque il punto non è la spirale di odio di Valentina per Christoph, quella è naturale e poi ciascuno nella vita può odiare chi vuole. Il punto è quando l'odio è talmente forte e intenso da portare ad altro e la mia paura riguardo a Valentina è quella.
      Giò

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    7. Non sono d'accordo, perché il presupposto è sempre quello per cui Christoph fa così ma alla fine è sempre colpa degli altri che non si controllano. Ho preso lo spunto in buonafede fornito da Anna Maria per sottolinearlo. E comunque anche la faccenda di Valentina che vuole trasferirsi fa assolutamente parte della cultura tedesca. A noi sembra strano, a loro no ma gli autori si divertono a dipingere Robert come un cavernicolo o comunque retrogrado, dimenticando che l'attore è italiano e quindi potrebbe prestarsi al vecchio cliché presente nel nostro Paese, il personaggio no.

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    8. ma cosa c'entra ora quello che succede nelle puntate italiane con il commento su christoph? proprio questa voglia di attaccare valentina gratuitamente. sta pagando il suo debito e vuole svolgere gli studi insieme al fidanzato. quale sarebbe il problema? non si sta nella pelle pur di darle addosso

      federica

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    9. Io la vedo in modo diverso Ilenia: nel senso che ne faccio un discorso anche generale su Valentina. Valentina ha un carattere che fa fatica a controllarsi in determinate circostanze come quelle con Christoph (ampiamente provocata sia chiaro e tormentata), è un carattere non sempre incline all'autocontrollo, che piaccia o no è così. Christoph poi farebbe perdere la pazienza a molti, anche a gente con davvero un carattere mite, questo credo sia pure superfluo dirlo.
      Però Valentina io l'ho sempre vista così: è una ragazzina che segue spesso l'istinto e nn sempre la razionalità. Forse imparerà a controllarsi di più con la crescita.
      Ma io sono d'accordo che faccia parte della cultura tedesca e non mi dà nemmeno fastidio che voglia trasferirsi, direi che è nell'ordine naturale delle cose che i figli se ne vadano per la loro strada, tanto più che giusto o sbagliato che sia, è una decisione che vista la maggiore età, prende da sola. Detto questo, io non vedo Robert come un cavernicolo o comunque retrogrado. Robert - perdonami l'espressione - è un po' il genitore "cattivo", diciamo quello più severo ed Eva è colei che cerca di mediare. Secondo me lui non vede Valentina pronta ad un passo del genere e vorrebbe che la figlia prendesse decisioni più ragionate. Tra tutte le caratteristiche di Robert, per me non è mai stato un cavernicolo, non credo che lo sia.
      Giò

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    10. Non è un cavernicolo ma spesso viene dipinto così, perché secondo me si gioca un po troppo sul fatto che l'attore sia italiano e non solo in questo caso. Lo collegano al fatto che loro siano stati per anni in Italia ma il senso rimane quello. Detto questo, lei è come il padre ma anche come la madre naturale però bisogna anche decidersi, perché se lei si interessa al matrimonio dei suoi, anche esagerando, non va bene, se lei vuole farsi una vita tutta sua, nemmeno. La sensazione è questa. Nonostante l'impulsività, lei trova sempre delle soluzioni vagamente responsabili. Ovvio che non sia nella sua indole farlo, anche per età, però lo fa quindi credo che spesso si valuti il personaggio per alcune frasi che dice e non nel suo insieme.

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    11. Un gran pregiudizio e un luogo comune pure quello. Diciamo che essendo nella fase della crescita, Valentina ha degli alti e bassi, meno male che li ha aggiungo e come ovvio che sia. L'equilibrio lo raggiungerà con la maturità chiaramente e con le esperienze di vita.
      Io credo che la posizione giusta sia l'equilibrio: è ovvio che si interessi al matrimonio dei suoi, però senza esagerare, così come è ovvio che scalpiti per farsi una vita sua, però anche in quel caso deve rendersi conto di quello a cui va incontro. Sai credo che spesso Robert veda in Valentina se stesso a causa delle similitudini caratteriali e siccome lui sa che agire d'istinto non è sempre vantaggioso, vorrebbe da padre forse che lei fosse meno impulsiva.
      Giò

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    12. Più che altro credo - riguardo a Valentina e al fatto che non venga valutata nel suo insieme - che sia stata una pessima mossa la trama del tentato omicidio di Christoph. Per me non avrebbero mai dovuto scriverla, perché ovviamente influisce parecchio sulla valutazione.
      Un po' l'ha "marchia" agli occhi di molti.
      Giò

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  2. Anche se devo dire che tutto questo è lineare con quello che è sempre stato il personaggio di Robert e il suo carattere: quando Robert soffre per amore, spesso capita che cada nella spirale dell'autodistruzione, basti pensare alla seconda stagione.
    Giò

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    1. Per me invece di autocomisserarsi deve finalmente prendere una posizione netta verso Eva..piantare definitivamente lei e il figlio x sempre.Eva sempre più ingiudicabile rimanere delusa dal comportamento di Robert da che pulpito..ripeto Robert la deve lasciare e basta eli

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    2. O forse Eva dovrebbe dare del tempo a Robert, per metabolizzare ed elaborare la situazione....anche perché solo cosi sarà possibile prendere una decisione ponderata. Per quanto le cose siano diverse (a livello di storie), anche Eva ha dovuto crescere una bambina non sua e questo un po' l'ha estraniata dal rapporto, facendola sentire inferiore. Quindi Robert, per decidere bene dovrà anche valutare queste cose, altrimenti continuerà a rimanere fisso al tradimento con Christoph (perché è questo il vero problema, non il bambino). Robert non perdona Eva, perché il figlio è del suo peggior nemico e non suo (e non per lo sbaglio di una notte, ma perché cosi facendo Christoph ha vinto la battaglia).....purtroppo Robert è sempre stato così.
      Beatris

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    3. Eva era frustrata non per aver cresciuto Valentina, non essendo sua (lo ha voluto lei e fortemente per giunta) ma per non poter concepire un figlio suo da un punto di vista biologico. E la sua crisi con Robert non è dovuta nemmeno a questo, quanto al fatto che, almeno da quello hanno messo in scena, lei era piuttosto annoiata ed alla ricerca di nuove emozioni, non di certo di un figlio. Poi il figlio è arrivato ma il suo comportamento non è imputabile a Valentina o al modo in cui si è sposata con Robert, perché quella è una cosa che tra l'altro lei ha voluto fortemente.

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    4. Se c'è una cosa che non tollero è quando il rapporto Eva/Valentina viene paragonato a Robert/Emilio. Valentina ed Emilio non si possono paragonare, tra le due storie non c'è e non ci può essere paragone. Eva ha cresciuto una figlia non sua, ma una figlia che non era frutto del tradimento di Robert, ma della sua prima moglie, mentre Emilio è non solo frutto del tradimento di Eva, ma figlio del peggior nemico di Robert. Eva non ha dovuto accettare tutto questo, ma semplicemente ha scelto di amare la figlia di suo marito come fosse sua. Robert invece dovrebbe accettare di crescere il figlio dell'amante di una notte della moglie, nonché del suo peggior nemico, che per giunta di sicuro quando saprà la verità non gli darà certo campo libero. C'è una bella differenza. Concordo Eli, dovrebbe provare a rifarsi una vita, Eva di certo non merita il suo dolore. Spero che Valentina stia un po' più dalla parte del padre Stavolta, invece di tentare di farlo tornare con la madre. Mary2

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    5. Ilenia credo che Beatris abbia messo in evidenza un aspetto spesso trascurato e che secondo me non consideriamo abbastanza e che è il vero fulcro della faccenda: la rabbia e la devastazione (sarebbe giusta comunque a mio parere perché nessuno può dirgli nulla a Robert) non è tanto e non è solo per essere stato tradito ma per la persona con cui c'è stato questo tradimento e da cui Eva ha avuto questo figlio ossia Christoph. Ipoteticamente parlando, se Emilio fosse stato comunque frutto di un paio di corna ma con un altro uomo, sarebbe stato difficile ma non impossibile. Insomma Robert si ritrova davanti non solo un bimbo che è frutto di un tradimento, ma che è frutto di un tradimento con il suo peggior nemico e oltretutto quel figlio che quei due non sono riusciti ad avere in quasi vent'anni di matrimonio perché questo è. Sfido chiunque a poterla reggere una cosa del genere.
      E' psicologicamente distruttivo per Robert, ci credo che è depresso, anzi secondo me una cosa del genere proprio annienta chi la prova, perché al confronto l'infedeltà coniugale si può pure perdonare ma questo è come un tarlo che Robert avrà sempre da questo momento in poi. Come dice Beatris in qualche modo è come se davvero Christoph avesse vinto la battaglia agli occhi di Robert.
      Credo che Beatris riferendosi a Eva e Valentina non abbia voluto mettere Robert ed Emilio sullo stesso piano perché le situazioni sono diverse, ma fare una riflessione sull'importanza della "biologia" e del legame di sangue. Eva ha voluto fortemente e amato Valentina, come dice Ilenia, ma sono d'accordo anche con Beatris: probabilmente in certi momenti si è sentita forse estraniata, perché in certi momenti la "biologia grida" e Miriam ovviamente c'era anche se non c'era. Chi cresce e ama come suo un figlio non suo prima o poi deve fare i conti con le origini di questo figlio ed è probabile che si senta in certi momenti di troppo, forse estraniato, forse sminuito, insomma avete capito...
      Giò

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    6. Avevo capito cosa intendeva Beatris, anche perché lo ha specificato e poi perché penso che nessuna possa metter Emilio e Valentina sullo stesso piano ma non sono molto d'accordo sul fatto che la biologia sia così importante e sarebbe grave se lo fosse secondo me. Un conto è voler un figlio per la gioia di portare a termine una gravidanza, un altro è sentirsi a disagio perché non si è la madre naturale di una bambina che è diventata una figlia fin da subito. Questo sarebbe strano e anche inquietante che succeda ogni tanto, solo per pochi secondi o quasi mai. Collegare poi tutto ciò al tradimento è ancora più fuorviante e se così fosse sarebbe davvero l'annientamento del personaggio di Eva ma non credo proprio sia così. E' chiaro che poi Robert si senta a disagio, sopratutto per l'identità del padre del bambino ma il problema è come Christoph è arrivato a tutto cioè, più che il risultato finale.

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    7. Ma neppure io penso che sia così importante, anzi faccio mio il detto per il quale "i figli sono di chi li cresce", proprio per esperienza, però penso che la risposta alla domanda sulle proprie origini e su da chi si è stati generati sia una delle più importanti della vita e avere una risposta a quella domanda è importante. Quindi si per me la biologia conta ma conta il giusto, è una componente. Aver cresciuto e amato un figlio come proprio forse per me vale anche di più sotto certi aspetti, dico solo che poi per chi ha cresciuto un figlio non biologicamente suo arriva il giorno di dire la verità a quel figlio e si ha paura per quello che capiterà dopo.
      Eva ha amato e voluto Valentina, ma non ci sarebbe niente di strano se a volte si fosse sentita di troppo, come estranea, è una cosa umana e non sminuisce il loro rapporto. Discorso differente per il suo desiderio di avere un figlio anche biologicamente suo, figlio che ha sempre voluto fin dai tempi della sesta stagione e che è diventata negli anni forse anche qualcosa di simile ad un'ossessione.
      Detto questo io non ho mai confrontato Valentina ad Emilio perché secondo me è fin troppo scontato ribadire che si tratta di situazioni diametralmente opposte.
      Secondo me invece il trauma di Robert non è solo il tradimento ma le conseguenze di questo tradimento: un tradimento con molta difficoltà, con molto tempo, con molta pazienza lo puoi superare, con tanti se ma puoi farlo anche non perdonando, perché no e decidendo di chiudere quella storia.
      Ma come fai a superare che tua moglie ha avuto un figlio con l'uomo che odi di più al mondo e che tra l'altro lui è riuscito a darle il figlio che con te non ha fatto? Chiamalo solo disagio una cosa del genere.
      E' disumano chiedere o aspettarsi che Robert possa sopportare tutto questo. Perché per me sotto certi aspetti sono più gravi le conseguenze "pratiche" e "psicologiche" che ha avuto questo tradimento che il tradimento concreto in sé vero e proprio. E tra l'altro tutti hanno sempre "preteso" da Robert, senza mai pensare a quello che provava e al trauma e al dolore subito. Magari mi sbaglio, ma questa è la mia opinione.
      Giò

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    8. Io credo che la faccenda "acerrimo nemico" sia stata calcata un po' troppo, perché di fatto non penso sia proprio così. Ovviamente è necessaria per favorire la narrazione. Inoltre, è solo Christoph a pensare che il problema del mancato concepimento sia Robert, perché è evidente che sia più il contrario, anche se comunque nessuno sarebbe da colpevolizzare. Esistono anche coppi non geneticamente predisposte a concepire, autorespingenti in questi termini e probabilmente in modo maldestro gli autori volevano puntare su questo aspetto.

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    9. Si Ilenia è una cosa che ho citato spesso anche io e che si sa: ci sono anche fattori psicologici e non solo organici che contribuiscono al concepimento e ci sono coppie che ci provano per anni e non riescono e poi magari concepiscono facilmente con altri partner. Hanno usato in modo un po' maldestro questo si, diciamo di si. Eva e Robert sono una coppia che comunque ha concepito, ma lei per problemi fisici non è mai riuscita a portare a termine le gravidanze, poi non sono nemmeno più riusciti a concepirne, insomma hanno fatto pure un gran minestrone gli autori, senza mai spiegare quale fosse esattamente il problema di lei anche a livello fisico.
      Mah anche io credo che ad un certo punto abbiano calcato la mano su quello ma è anche inevitabile che Robert lo odi tanto con tutto quello che gli ha fatto, non c'è mica solo il tradimento con Eva.
      Vabbé Christoph è offensivo nei confronti di chiunque non sia come lui e non rientri nella cerchia di chi lui apprezza: anche a livello verbale è di un offensivo e di un discriminatorio...
      Giò

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  3. Spero che per Robert ci sia un nuovo amore mi dispiace vederlo cosí
    Eva non è la donna giusta per lui la deve lasciare andare e passare oltre questo matrimonio che ormai non è più l'Unione di due persone che si amano
    Veramente lo voglio vedere felice e iniziare una nuova vita
    Eva ha tirato troppo la corda lo ha ferito troppo è giunta l'ora che prenda suo figlio e pensi solo a lui visto che per me un ritorno di Christoph con lei non ci sarà
    Andrea

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    1. Andrea sarebbe bello, ma tempo che purtroppo faranno tornare Eva e Robert insieme alla fine, li hanno fatti tornare insieme dopo il tradimento e lo faranno anche adesso. Piuttosto sono proprio curiosa di vedere come faranno a rimetterli insieme e a rendere la cosa credibile, se farli tornare insieme sembra facile, renderli cedibili lo ritengo impossibile, qualunque sia la soluzione che adotteranno, sia che facciano trovare un accordo a Christoph e Robert, sia che facciano morire Christoph. Poi secondo me il peggio deve ancora venire, fosse solo il matrimonio in crisi e la depressione di Robert, il peggio o il colpo di grazia arriverà quando Christoph lo scoprirà. Mary2

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    2. Mary2 sai gli autori anche se fanno quel lavoro non è detto che ci prendano sempre. A volte fanno tornare insieme coppie che non ci azzeccano nulla l'una con l'altra o mettono insieme coppie che non hanno senso. Ti faccio un esempio del passato: Kira e Xaver. Fatti tornare insieme con pargolo in arrivo quando lei aveva smaniato in lungo e in largo per Martin. Ad oggi continua a non avere senso però pazienza. Ora non dico che le coppie sono simili o uguali, dico solo che la logica sottesa a quelle decisioni alla fine è quella: se vogliono far tornare insieme una coppia lo fanno anche se quella coppia c'entra ben poco o non è convincente.
      Eh si saranno guai con Christoph.
      Giò

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Redazione (Ilenia)